Annarita Simone, La Comune, avremo massima attenzione per le periferie

Annarita Simone, La Comune, avremo massima attenzione per le periferie, vanno potenziati i servizi sociali e amministrativi nelle circoscrizioni.

Nei quartieri di Vicenza devono essere riaperti i servizi rivolti ai cittadini: il vigile di quartiere, l’assistente sociale, lo sportello di anagrafe e i servizi bibliotecari sono servizi essenziali che devono essere presenti e fruibili anche nel territorio.

Negli ultimi dieci anni le sette circoscrizioni cittadine sono state progressivamente svuotate di servizi e alcune hanno proprio chiuso i battenti come la Circoscrizione 3 a San Pio X e la n. 5 del quartiere Laghetto. Altre sono aperte a singhiozzo. Tutti i candidati sindaci si riempiono la bocca sulla lotta al degrado in alcuni punti chiave della città che gravitano attorno al centro storico, mentre i quartieri periferici sono lasciati volutamente scoperti. Una politica fallimentare che ha praticato politiche di repressione invece che di prevenzione, sostegno ed inclusione.

Il Vigile urbano torni a essere presenza fissa nei quartieri per dare risposte concrete ai cittadini in tempo reale.

La prevenzione sul territorio deve essere praticata a 360 gradi anche con l’implementazione dei servizi sociali in ogni quartiere. Investire nel sociale significa essere di supporto alle famiglie e agli anziani, spesso soli, e a chi è in difficoltà.

Bisogna rivitalizzare i quartieri anche attraverso il potenziamento della rete bibliotecaria comunale che è stata invece negli ultimi dieci anni progressivamente depauperata, privatizzata e chiusa. L’orario delle succursali deve essere esteso anche alla mattina e al sabato.

La proposta che fa La Comune è anche quella di aprire sportelli anagrafici nella circoscrizione 6 – San Lazzaro – e nella Circoscrizione 2 – Riviera Berica –  e potenziare anche quei pochi servizi rimasti aperti alla Circoscrizione 3 – San Pio X.

Non è un mistero che ad oggi per avere un certificato anagrafico occorre un mese di attesa, così pure per il rinnovo della carta di identità. E i cittadini stranieri, per i relativi attestati di soggiorno, devono attendere anche 45 giorni!

La Comune parte da questi gravi ritardi e carenze per proporre una nuova modalità di amministrazione che si distingua dagli slogan delle passate amministrazioni di centro-sinistra e centro-destra che hanno affossato i servizi ai cittadini, puntando quasi esclusivamente su slogan securitari che sono stati usati volutamente come armi di distrazioni di massa.

ANNARITA SIMONE, CANDIDATA SINDACA PER LA COMUNE